Ogni anno, tra luglio e ottobre, diversi esemplari di squalo grigio si radunano intorno alla piccola e remota Isola di Lampione, nell'Area Marina Protetta delle Isole Pelagie. Questo fenomeno, molto raro nel Mediterraneo, è studiato da un gruppo di ricercatori. Il Progetto, a valere sui fondi Medpan Small Project e coordinato dall’ Università di Palermo, in collaborazione con l’Area Marina Protetta Isole Pelagie e DiSTeM, si è proposto di descrivere l’aggregazione di squalo grigio Carcharhinus plumbeus attorno a Lampione e di indagare quali minacce insistono su di essa, al fine di realizzare un codice di condotta che regoli l’osservazione di questi animali, affinché si svolga responsabilmente. In seguito a tali ricerche, è stato possibile effettuare una stima degli esemplari che compongono tale aggregazione (qualche decina tra adulti e giovanili) e osservare che l’eccessivo rumore dovuto alla navigazione e le attività subacquee non regolamentate hanno un effetto negativo sugli squali. In particolare, si è visto che la contemporanea presenza di più di tre barche intorno all’isola e di più di 14 subacquei in acqua spingono gli squali verso acque più profonde, all’esterno dell’ Amp dove sono più vulnerabili alle minacce umane. (Foto di Rocco Cannella)
